Sabato, 14 Febbraio 2009 14:54

Alcuni pezzi scritti da Gianni Mauro...

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Avevo poco piu' di ventanni. La R.C.A. italiana (all'epoca c'erano in scuderia: Baglioni, Battisti, De Gregori, Venditti, Cocciante, Renato Zero, Rino Gaetano...."sono entrato in un sogno...e ci sono rimasto") mi fece un contratto come cantautore. Ed uscì Lunedì e Forse( le canzoni che amo di piu').

1976

Gianni Mauro - Forse (ascolta)

 

Gianni Mauro - Lunedì(ascolta)


L'anno successivo la straordinaria artista italiana Gabriella Ferri ( un mio idolo: diventata una "mia cara amica") s'innamoro' di "Lunedì" e la incise.

1977

Gabriella Ferri - Lunedì (ascolta)

 

Qualcuno potrebbe ricordare (chi all'epoca aveva dieci anni) una sigla scritta per il comico Franco Franchi(e Ciccio Ingrassia) che si chiama "Skateboard""com'e' bella la tribu' c'e' il ranocchio verde e blu e alfredo il coccodrillo....."

1978

Franco Franchi- Skateboard (ascolta)

Da un bellissimo rapporto di collaborazionde con il "mitico" "Detto Mariano del clan di Celentano. Uno dei piu' grandi autori ed arrangiatori italiani. Detto Mariano ha scritto tantissimo per "Celentano" ed e' stato, tanto per citare qualche nome: arrangiatore di  Mina, Battisti,  Celentano, I Camaleonti....... con lui ho  scritto pezzi contenuti nei film che seguono e tanti altri ancora...


Quindi, qualche altro amico potrebbe ricordare dal film "Il bisbetico domato" con Celentano faceva così:    "fiori fantasia lala la la lalla...........grappoli d'oro ogni goccia e' un tesoro...."

1980

Il bisbetico domato - La pigiatura;

E dal film "Il ragazzo di campagna" con Pozzetto  "beato te contadino, beato tee...non hai niente ma...sei piu' ricco di un re..."

1981

Il ragazzo di campagna- Beato te contadino;


E dal Festival di Napoli di anni fa: " fatte cura' come sei depresso, ma che t'e' successo nun t'affatica'...fatte cura'....pare nu limone vatti a controlla....."

1981

I pandemonium - Fatte curà(ascolta)

.........

Lunedì, 07 Luglio 2008 18:27

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Domenica, 06 Luglio 2008 18:24

Storie disordinate di straordinaria ordinarietà

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Storie disordinate di straordinaria ordinarietà

Arduino Sacco Editore    Prezzo: 16€

(clicca sull'immagine per visualizzare il sito della casa editrice)


Questo libro ha destato l’interesse di molte testate giornalistiche!! Sapete, per chi scrive, spesso sono importanti le testate!! (In verità non è la prima volta che scrivo… diciamo che sono un uomo di lettere!! Giorni fa ho scritto una lettera a un medico perché avendo il “rettile infiammato”, la nevralgia del “trigesimo” e la “prostituta” ingrossata con difficoltà alla “menzione” ho chiesto un coniglio!!) Ritornando alle testate… ho avuto un forte contributo da tre testate italiane,inglesi e 3 francesi. Che formidabili testate!! Ora sono ricoverato a traumatologia a “Brindisi” (si stappa spumante… tintinano bicchieri… cin cin! Cin cin! Cin cin!) … sono tutto ingessato… ma sono felice!!

Domenica, 06 Luglio 2008 18:16

Aiuto! Mi si è aperto il rubinetto dell'anima!

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Aiuto! Mi si è aperto il rubinetto dell'anima!

AndreaOppureEditore Prezzo: 6€

(clicca sull'immagine per visualizzare il sito della casa editrice)
 
 
 

 

Quando ho scritto questa ‘Strana Cosa’ (non mi chiedete che cos’è perché non lo so, non avendolo ancora letto!!... Detto tra noi… penso che non lo leggerò mai!! Voglio dire che uno come me che è abituato alla grande letteratura mondiale, tipo l’ultimo best-sellers di “Fabrizio Corona” o Pulsatella o Melissa P., vi pare che si mette a perdere tempo con banalità o consimili??...) vivevo il delirio schizoide!!... Adesso… invece… pure!!

Intervista a Gianni Mauro:

1-Letteratura 'umana'

Premesso che essendo un uomo di lettere (cartoline, raccomandate…), come dicevo pocanzi, va da sé che nella mia decisione c’è stato un motivo letterario. Ma è mio dovere sottolineare il motivo umano. Oserei dire il ‘Caso umano’, perché, signori miei, ci troviamo veramente di fronte a un disperato e devastato ‘caso umano’. Se avete avuto la disgrazia di vedere in foto Gianni Mauro vi renderete conto già dall’aspetto che è un ‘caso umano’. Aggiungete a ciò che ha 5 mogli da mantenere, 18 figli, 32 nipoti, 15 pronipoti, 5 gatti, 18 figli di gatti, 32 nipoti di gatti e 15 pronipoti di gatti e ditemi voi se non è un ‘caso umano’. Mi appello alla vostra clemenza.

2-L'influenza
Per quanto riguarda la seconda risposta, vorrei essere circonciso. Non posso non ammettere la forte influenza (avevo 40 di febbre, respiravo a fatica (a volte a lavoro), con forti coliche apatiche e con il rettile infiammato. Ho risolto il tutto con una supposta di nitro-glicerina) di Nicolaj Gogol e Cesare Battisti, autori fra l’altro di ‘Mi ritorni in mente’, ‘Emozioni’, ‘Acqua azzurra, acqua chiara’. Il movimento CULturale che mi ha ispirato molto è stato quello di Valeria Marini.

3-Feedback

La PUBBLICAZIONEDELLIBRO non la conosco ancora bene ma mi hanno detto che è persona a modo, veste ricercato (anche quando non ha commesso alcun crimine), somiglia vagamente a Bud Spencer nella stagione migliore (la Primavera di Botticelli), adopera un filo di trucco per velare l’incarnato leggermente irsuto, cammina su tacchi a spillo di 15 centimetri farfalla, lavora indefessamente nella zona di Ponte Milvio (Roma) e per chi non la conosce bene basta chiedere di DEBBORA. Essendo io disoccupato, mi offro, come dire, come addetto alle pubbliche relazioni e mi aspetto dalla suddetta DEBBORA (o PUBBLICAZIONEDELLIBRO che dir si voglia) un piccolo riconoscimento per il mio impegno di MAGNACCIA…ehm… volevo dire magnanimo amico.

Domenica, 06 Luglio 2008 18:07

I libri di Gianni Mauro

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Gianni Mauro ha sempre avuto molta dimestichezza con la scrittura, fin da ragazzo. Infatti a poco più di vent'anni la RCA ITALIANA ( ...La più grande industria discografica degli anni ’70 - aveva De Gregori, Baglioni, Venditti, Cocciante, Battisti e tra gli autoriMogol, Migliacci, Mattone…) gli fa un contratto come autore e cantautore.Ha scritto centinaia di canzoni (musica e parole) per "I Pandemonium, Gabriella Ferri, Gianni Nazzaro, Lando Fiorini, Franco Franchi,Vittorio Marsiglia, Gigi Proietti".

Ha avuto, comunque, sempre una passione per le parole. Con le parole riesce a comunicare malinconia, allegria,ironia,dissacrazione. In questi ultimi anni ha cercato dei modi diversi di comunicare attraverso la scrittura.Ha scritto testi teatrali e poi ha raccolto negli anni una trentina di racconti ed uno strano romanzo.

Gianni scrive soprattutto per divertirsi e per sperimentare nuovi moduli espressivi.Eessendo un "grande divoratore" di libri da quando era ragazzo (...ma un divoratore attento agli stili di scrittura,ai contenuti,alla forma….) riesce poi a filtrare attraverso la sua sensibilità le sue letture e a farle diventare un suo personale modo di scrivere.Legge Gogol, Dostojevski, Faulkner, Philip Roth, Amelie Nothomb, Salvatore Niffoi, Kerouac, Marinetti, Baudelaire..................

Ha pubblicato un romanzo ”AIUTO! MI SI E’ APERTO IL RUBINETTO DELL’ANIMA!” ED.ANDREA OPPURE e una raccolta di 15 racconti “STORIE DISORDINATE DI STRAORDINARIA ORDINARIETA" ED.ARDUINO SACCO.

Ha un modo di scrivere molto veloce, moderno , a volte malinconico, a volte fortemente ironico ma sempre con un'attenzione vivissima alla "STRAORDINARIETA’ DELLA ESISTENZA". Racconta le nostre vite a volte con disperazione, a volte con estreme iperboliche paradossali dissacrazioni.

Dice di se stesso:”SONO UN “NORMALE” CHE ASPIRA ALLA FOLLIA? O SONO UN “FOLLE” CHE ASPIRA ALLA NORMALITA’? .....FORSE….SEMPLICEMENTE…..”NON SONO”!

Ecco i libri :
(clicca sulle immagini)

 

Aiuto! Mi si è aperto il rubinetto dell'anima!

 

Storie disordinate di straordinaria ordinarietà

 

Venerdì, 04 Luglio 2008 17:50

La biografia di Gianni

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Gianni Mauro è un'artista storico salernitano, nel 1976 la RCA italiana (la più importante casa discografica del periodo) gli fa un contratto come autore di testi e musica (è iscritto alla SIAE dal 1976 ed attualmente ha avuto l’estensione di tutela in tutte le sezioni SIAE: autore di cinema, teatro, televisione, narrativa, poesia). Nel 1977 la RCA gli pubblica due dischi come cantautore. Nello stesso anno inizia una collaborazione artistica con Gabriella Ferri, che incide alcuni suoi brani, tra questi "Lunedì", una canzone che ha avuto successo anche in Brasile dove è un evergreen da 25 anni.

Scrive sigle televisive in “Buonasera con... Franco Franchi”, ”Più sani e più belli”, alcuni pezzi della fiction televisivaUn medico in famiglia”. Da una sua strampalata idea del 1978 che Gianni Mauro definisce “Il manifesto scellerato di una generazione allo sbando” ovvero la canzone demenzialeTu fai schifo sempre” nasce il gruppo "I Pandemonium" ,che attualmente è diventato il gruppo Teatro-Canzone Pandemonium, (considerati dalla critica i naturali eredi del "Quartetto Cetra"). Nel 1979 partecipano al Festival di Sanremo e diventano gli apripista del Demenzial-Surreale in Italia. Le radio private impazziscono per questa “grande follia” e si vende un numero di dischi considerevole. Gianni Mauro aveva già partecipato l’anno prima al Festival di Sanremo con Rino Gaetano, col brano "Gianna". Da questo periodo fino agli anni attuali divide il suo tempo tra l’attività di autore, quella di cantante e quella di attore teatrale. Come autore inizia una importante collaborazione nel cinema con Detto Mariano (esponente di spicco del Clan Celentano, arrangiatore di Mina, Battisti, Celentano; autore di grandi hits). Gianni Mauro con quest'ultimo collabora come coautore di numerose canzoni in film di grande successo quali "Il bisbetico domato" con Adriano Celentano, "Il ragazzo di campagna" con Renato Pozzetto, "Spaghetti a mezzanotte" con Lino Banfi.

Scrive per Gianni Nazzaro (alcune sue canzoni sono degli evergreen in sudamerica da 20 anni), per Lando Fiorini, per i Pandemonium "Fatte curà" che partecipò al festival di Napoli nel 1981, "Canzone scartata" che vinse il festival della canzone comica di Viareggio nel 1990 condotto da Daniele Piombi.

In televisione partecipa a numerose trasmissioni con "I Pandemonium", lavorando in programmi di Pippo Baudo, Raffaella Carrà, Oreste Lionello, Gino Bramieri, Pippo Franco. In teatro lavora come attore-cantante con Renato Rascel, Gabriella Ferri,Gino Bramieri, Oreste Lionello, Vittorio Marsiglia, Pippo Franco, Gigi Proietti.

Ha continuato la sua attività di autore collaborando come giornalista con la rivista mensile "Cultura" diretta dal Prof. Mario Scaffidi Abbate (dove si occupava di satira di costume). Attualmente collabora come autore di canzoni con Vittorio Marsiglia e con Gigi Proietti. Scrive testi teatrali e porta avanti con il teatro-canzone “I Pandemonium” eventi dedicati ai grandi artisti italiani. Tra questi uno spettacolo dedicato alla scuola genovese dei cantautori (Umberto Bindi, Gino Paoli, Fabrizio De André, Bruno Lauzi, Luigi Tenco), un omaggio al Quartetto Cetra con “In un vecchio palco della scala”, uno spettacolo dedicato allo straordinario artista Giorgio Gaber. Negli ultimi anni insieme ai Pandemonium è uno stretto collaboratore di Pippo Franco che è direttore artistico del gruppo teatro-canzone e regista dei loro spettacoli.

È stato direttore artistico del comune di "Vietri sul Mare" dal 1999 al 2002 ed ha organizzato eventi teatrali e musicali di successo.

Nel 2007 Gianni Mauro, pur continuando la sua attività di cantattore ed autore, ha iniziato l’attività di scrittore di narrativa e racconti. Ha uno stile piuttosto originale, che attinge al “flusso di coscienza di James Joyce, alla parolibera dei futuristi e alla prosa spontanea di Jack Kerouac. I titoli sono emblematici: "Aiuto!Mi si è aperto il rubinetto dell'anima!"[2] e "Storie disordinate di straordinaria ordinarietà"[3].

Alla Terza edizione del premio Albori, Gran Galà della Cultura, tenutasi il 1º settembre 2007, a Gianni Mauro è stato assegnato un premio alla carriera come riconoscimento del suo lavoro di cantautore, attore, autore, e negli ultimi tempi anche di scrittore. In quella stessa sera il premio è stato assegnato all’attrice Isa Danieli, al giornalista Toni Capuozzo e al regista-scrittore Ugo Gregoretti.

Nel 2008 è invitato a partecipare, come ospite, a eventi culturali quali: "Protagonisti del Teatro e della cultura italiana" a Mentana(RM) dove ha ricevuto dal sindaco un premio alla carriera perché “artista eclettico, che riesce a trasfondere nelle diverse manifestazioni dell’arte la dissacrazione, a volte gridata, delle nostre dolorose esistenze”. Alla IV edizione del Premio Albori riceve dal sindaco di Vietri Sul Mare un altro riconoscimento per la sua carriera artistica e nell’occasione viene definito dai critici un post-futurista. Erano presenti la scrittrice Silvana Giacobini, la conduttrice Maria Monsè e il critico d’arte Francesco D’Episcopo. Inoltre alla Galleria d'arte Merliani di Napoli, ha presentato alla presenza di alcuni critici e artisti, fra cui Carlo Missaglia, una raccolta di poesie dal titolo: "...Kafka... che era in me ne moriva", in cui viene coniugata la pittura futurista, con la poesia post-moderna ed è anche un omaggio ai poeti della letteratura mondiale (Charles Baudelaire, Eugenio Montale, Vladimir Majakovskij).

Nel settembre 2008 una sua canzone "Canto Malinconico" (un divertente brano sottile e raffinato, che attinge al gioco degli equivoci, nato in Francia alla fine del 1800 e poi ripreso in Italia subito dopo dall'artista Nicola Maldacea e dagli autori Armando Gill e il binomio Cioffi-Pisano) contenuta nel cd di Vittorio Marsiglia è diventata un tormentone nel programma Pelo e Contropelo di Radio Kiss Kiss.

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