Domenica, 11 Aprile 2010 13:11

Mi piace ricordare Rino!! Ma di rado, con discrezione!!E' sempre stato un angelo un poeta, Rino! Io,un suo umilissimo discepolo.

Scritto da  Gianni Mauro
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Quando il caro amico , Fabrizio Frizzi, mi ha invitato a questo programma per ricordare, attraverso me, Rino, non ho avuto dubbi!! e' doveroso ricordare per sempre "quel ragazzo" che aveva anticipato i tempi, che parlava di dolore, di emarginazione, di umiliazione, di vite "borderline", di come un tuo "fratello" possa sentirsi "figlio unico", anche se e' circondato da milioni di persone "che neanche si accorgono del suo profondo 'mal de vivre', della sua 'estrema sensibilita' '".

E lo faceva adoperando a volte estrema malinconia, altre volte ironia pungente e dissacrante! Questo "e'" Rino Gaetano! Lo e' per me e per milioni di persone che, come me, gli vogliono bene!
mi fa sorridere il fatto che nel gioco delle identita' mi abbiano scambiato per un "lava paramenti sacri". Vuol dire che riesco a mantenere nella mia "improbabile" austerita', un profonda spiritualita' dell'anima, che contraddistingueva anche "il fragilissimo e tenero Rino" e che ha segnato fortemente un poeta e scrittore che amo da sempre: Jack Kerouac.
Questa spiritualita', questo "senso mistico" non e' assolutamente da confondere con l'essere religioso, cristiano, non cristiano , credente o non credente. Sto parlando di una spiritualita' "molto piu' elevata"!! E' un concetto forte e profondo che non ha assolutamente niente a che vedere con le religioni, anche se assolutamente non le esclude!! E' il semplice concetto di "dare" e di "stare vicino" all'altrui sofferenza, senza chiedere in cambio "un pezzetto di cielo" o qualcosa di simile!

Letto 7311 volte Ultima modifica il Sabato, 21 Settembre 2013 14:41